ASCON / I NOSTRI PATRONATI

DINAMICHE ASCON

CONTRATTO DI ATTIVAZIONE

 

La nuova attività, cioè l’apertura di un “Centro ASCON di Raccolta CAF e PATRONATO” viene attivata con la sottoscrizione di un Contratto di durata quinquennale.
E’ data la possibilità di aprire soltanto un “Centro ASCON di Tutela del Consumatore”; con possibilità, in un secondo momento di attivare anche l’attività del Centro di Raccolta CAF e PATRONATO.

Il Titolare del Centro di Raccolta o del Centro di Tutela deve essere una Persona Fisica e non una Società. Il Titolare potrà aprire altre sotto-sedi soltanto nella Provincia nella quale ha la Sede Principale. Ogni apertura di sotto-sede deve essere autorizzata da ASCON, e per ogni sotto-sede va pagato il Costo annuale di attivazione.

Il Costo annuale dell’attivazione per ogni Centro è di €. 100,00  all’anno.

CARATTERISTICHE DELLA SEDE DEL CENTRO DI RACCOLTA E DI TUTELA

 

Si ritiene opportuno che la sede del Centro di Raccolta e del Centro di Tutela abbiano le seguenti caratteristiche:

• Ubicata su strada, meglio se in un punto ad intenso traffico pedonale
• Può essere aperto un Centro di Raccolta o di Tutela anche in uno Studio Professionale o in Uffici posizionati ai piani superiori
• E’ utile in ogni caso poter disporre all’interno della struttura, di uno spazio sufficiente; oppure di un corner destinato alla nuova attività con una o più persone ad essa dedicate.

 

IMPORTANZA DEL CONSUMATORE E SUA CENTRALITA’

 

Il Consumatore è il fulcro ed il motore dell’intera attività ASCON; va tutelato sempre e comunque, sia per quanto riguarda la qualità che l’economicità del servizio offerto.

SEGNI DISTINTIVI ASCON

 

Il segno distintivo morale e comportamentale di ASCON è la filosofia che sta alla base del lavoro svolto. Tutto il lavoro deve essere improntato nella direzione della Tutela del
Consumatore. Per quanto riguarda invece la riconoscibilità ASCON il segno distintivo dell’immagine è la scritta in blu ASCON Associazione Sindacale Consumatori su campo dei tre colori nazionali. L’insegna e il materiale di conoscenza e divulgazione deve avere le caratteristiche anzidette e deve essere preventivamente approvato da ASCON.

TESSERAMENTO ASCON

 

I Centri ASCON di Raccolta e di Tutela assistono soltanto gli Associati ASCON, cioè coloro che hanno aderito al Tesseramento ASCON. Il tesserato ASCON può accedere a tutti i servizi messi a disposizione, con scontistiche e condizioni particolarmente convenienti. Quindi, ogni pratica che viene svolta presso i Centri ASCON deve avere come presupposto il Tesseramento del Soggetto Richiedente. Il Richiedente del servizio diventa Associato ASCON sottoscrivendo una Scheda di adesione e corrispondendo l’importo del Tesseramento; riceve la TESSERA ASCON che ha la durata di 1 anno.

Al momento della sottoscrizione del Contratto di attivazione vengono consegnate al Titolare del Centro ASCON le Tessere ASCON. A questo proposito, si sottolinea il fatto che ASCON sul tesseramento effettuato storna – a cadenza periodica mensile – il 50 % dell’importo al Centro di Raccolta o di Tutela che lo ha effettuato. Ciò per consentire sin dall’inizio della nuova attività di poter provvedere, almeno in parte, alla copertura dei costi di struttura.

FORMAZIONE DEGLI OPERATORI DEL CENTRO DI RACCOLTA E DI TUTELA

 

La formazione del personale addetto alla nuova attività riguarda soprattutto i Centri di Raccolta CAF e PATRONATO; essa viene effettuata tramite Corsi brevi di formazione di base, e con corsi di approfondimento e aggiornamento e di specializzazione nelle fasi successive. I Corsi brevi di formazione di base vengono solitamente effettuati presso la Sede Nazionale ASCON, o presso altre strutture disponibili.

I Corsi brevi di formazione di base sono gratuiti.

I Corsi di approfondimento, di aggiornamento e di specializzazione possono essere invece effettuati anche in sede locale, magari raggruppando il personale di più Centri di Raccolta. Sarà possibile anche attivare Corsi di approfondimento e di aggiornamento della pratica operativa, anche su specifica richiesta.

Esaurito il percorso formativo di base, l’assistenza sarà prevalentemente telefonica o via mail.

ATTIVITA’ TIPICA DEL CAF

 

L’attività tipica del CAF (Centro di Assistenza Fiscale) consiste nella predisposizione di alcuni Modelli obbligatori per il Consumatore, nella determinazione di imposte e tasse di varia natura e nella compilazione di altre dichiarazioni.

Principalmente:

• Modello 730
• Modello 770
• Modello Unico Persone Fisiche
• Imposta Municipale sugli immobili e Dichiarazione IMU
• Modello ISEE ed ISEEU
• Modello RED
• Modello Detrazioni per pensionati e dipendenti
• Contribuzione
• Dichiarazione sostitutiva unica
• Certificazione reddito per INPS – INPDAP – IPOST.

L’attività di natura fiscale viene svolta utilizzando una Piattaforma informatica Zucchetti, piattaforma informatica alla quale si può accedere grazie ad un Accordo di Convenzione sottoscritto da ASCON con il CAF di riferimento.

ATTIVITÀ TIPICA DI PATRONATO
SPORTELLO IMMIGRAZIONE
SPORTELLO STRANIERI
COLF E BADANTI

 

L’attività tipica del Patronato riguarda i seguenti settori:

• Pensioni: Reversibilità, Vecchiaia, Anzianità
• Assegno sociale
• Invalidità
• Invalidità civile
• Rivedibilità
• Maternità
• Astensione facoltativa
• Disoccupazione ordinaria
• Disoccupazione requisiti ridotti
• Disoccupazione agricola
• Ricostituzione
• Riscatti
• Assistenza colf e badanti
• Sportello Assistenza stranieri
• Sportello Immigrazione
• Rinnovo permesso di soggiorno
• Ricongiungimenti familiari.

Il Patronato di riferimento gestirà, operativamente ed in modo diretto, gli invii telematici delle pratiche di Previdenza e di Pensione, di Invalidità, di Disoccupazione, ecc. raccolte per l’appunto nel Centro di Raccolta. Questo perché le pratiche di Patronato possono essere inoltrate all’INPS soltanto per il tramite del Patronato di riferimento con propri operatori che sono muniti di un codice di accesso personale e segreto, che non può essere fornito a nessuno, e con il quale dovranno interagire con il Sistema informatico denominato MISIA.

Il Patronato ha propri uffici a livello Zonale, Provinciale o Regionale nei quali le pratiche – già compilate nel Centro di Raccolta – vengono “accorpate e controllate”, per essere immediatamente dopo inviate per via telematica all’INPS, peraltro unico Soggetto accettante.

Questa prassi è ormai obbligatoria da oltre 1 anno, in virtù dell’accorpamento di tutto gli Enti Previdenziali in INPS; ed infatti è stata istituita la c.d. SUPER-INPS.
Peraltro ormai non si può più accedere agli sportelli INPS individualmente, ma solo per via telematica, e quindi per il tramite di un Ente di Patronato. Ecco il motivo per cui la presenza capillare del Centro di Raccolta – in questo caso di Patronato – si rende necessaria a causa dell’impossibilità sopraggiunta per il singolo Cittadino di potersi recare e presentare direttamente agli Enti di Previdenza le pratiche che lo riguardano direttamente.

Ciò spiega la necessità di una presenza territoriale diffusa da parte del Centro di Raccolta. Entrando un po’ nel dettaglio operativo, occorre sapere che alcune pratiche di Patronato danno diritto al riconoscimento dei c.d. “Punti di Patronato”. Ogni Punto di Patronato dà diritto ad uno storno in denaro – dopo 12/18 mesi – da quando la pratica stessa può ritenersi chiusa, cioè da quando è stata verificata dagli Ispettori del Ministero del Lavoro.

Si consideri il fatto che 250 Punti di Patronato (corrispondenti all’incirca ad una Cinquantina di pratiche di Pensione di un certo tipo fanno sì che maturi il diritto di avere in
Part-time una persona dipendente dal Patronato stesso, che opererà presso il Centro di Raccolta che ha totalizzato quei punteggi.

Il Patronato poi, è fonte continua di lavoro soprattutto per il Legale che si occupa appunto di Diritto Previdenziale, di Cause per Invalidità non riconosciuta e quant’altro in materia.

Si vuole sottolineare inoltre l’afflusso continuo di Stranieri nel Ns. Paese. I problemi che queste persone devono risolvere una volta entrati in Italia sono vari e difficilmente superabili senza l’aiuto dell’Ente di Patronato, e non sempre trovano attenzione da parte dello Stato. I Centri ASCON di Raccolta e di Tutela hanno come obiettivo anche la Tutela degli Stranieri, siano essi Comunitari o Extra-Comunitari, aiutandoli a risolvere una serie di piccoli grandi problemi che di giorno in giorno devono affrontare.

Lo Sportello Stranieri e lo Sportello Immigrazione sono proprio rivolti alla soluzione di questi problemi.

I Centri ASCON di Raccolta e di Tutela intervengono anche nella gestione delle esigenze di Colf e Badanti e dei loro Datori di Lavoro.

Oltre a tutto quanto detto per quanto riguarda le attività “tipiche” del Centro ASCON di Raccolta CAF e PATRONATO si dirà anche di alcune ulteriori attività di servizi per il tramite dei quali i Centri ASCON “accompagnano” gli Associati.

 

ATTIVITÀ DI SERVIZI E DI ASSISTENZA SVOLTA PER IL TRAMITE DI PROFESSIONISTI E DI STRUTTURE COLLEGATE O CONVENZIONATE CON ASCON

 

ASCON ha pensato ancor di più alle altre esigenze dei Consumatori, creando:

• la “Carta dei Servizi” (oltre 180 Servizi forniti)
• i Dipartimenti Sindacali, in numero di 52 (quali ad esempio: Sanità, Trasporti, Scuola, Sport e Spettacolo, Economia e Green Economy, Pari Opportunità, ecc.)
• il Centro di Tutela dei Consumatori, all’interno del Centro di Raccolta CAF e PATRONATO
• lo “Sportello del Cittadino”, all’interno della Sede del Centro di Raccolta CAF e PATRONATO in gemellaggio con AIPR (Associazione Anti-usura)
• lo “Sportello per gli Stranieri e per gli Immigrati”, al fine di agevolare l’integrazione nel Ns. territorio fornendo loro aiuti di qualsiasi tipo
• la Certificazione Contrattuale della Tutela dei CONSUMATORI

e tanto altro ancora. ASCON per il tramite di Professionisti e di strutture ad essa collegate o convenzionate, rende possibile lo svolgimento di attività di servizi, di assistenza e di consulenza in favore dei propri Iscritti ed Associati.

ASCON in questo modo può offrire numerosi e diversificati servizi:

• Assistenza Legale
• Assistenza Commerciale e Marketing
• Assistenza Tributario e Fiscale
• Assistenza Aziendale
• Assistenza Immobiliare
• Assistenza Finanziaria
• Assistenza Assicurativa
• Assistenza Agricola
• Formazione Professionale
• Buste paga e Conteggi per differenze retributive e contributive e per Vertenze di lavoro
• Collocamento

e tanti altri servizi ancora.

Da 12 anni al servizio dei cittadini

Il Patronato ENASC (Ente Nazionale Assistenza Sociale ai Cittadini ), promosso dall’Associazione UNSIC (Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori ) nasce il 26 Aprile 2010 con il riconoscimento da parte del Ministero del Lavoro.
Nel 1947 una legge dello Stato italiano ha riconosciuto il ruolo e la funzione degli Enti di patronato attribuendo ad essi il compito di assistenza per il riconoscimento dei diritti in base alle normative in materia di:

• previdenza
• salute e benessere nei luoghi di lavoro
• infortuni e malattie professionali
• prestazioni socio assistenziali

La legge n. 152 del 2001, aggiornando la disciplina degli Istituti di patronato e confermandone le funzioni, ha previsto nuovi campi di intervento.

Nel 2008 un nuovo Regolamento ha ulteriormente esteso gli ambiti d’azione.

Enasc ha natura di persona giuridica di diritto privato e svolge un servizio di pubblica utilità attraverso la tutela gratuita dei cittadini, sia in Italia ed all’Estero.

Il patronato è ben radicato sul territorio nazionale ed internazionale potendo contare su tantissime sedi.